Bionde, more, rosse. Giovani e meno giovani. Ogni donna desidera avere capelli folti e lucenti.
La bellezza esteriore per le donne parte dalla testa. Molto più di un fattore estetico, i capelli sono un’estensione di personalità e stati d’animo.
Proprio per questo la perdita dei capelli, anche se temporanea o parziale, mina l’autostima e la fiducia in sé stesse, costituendo una fonte di disagio e malessere.
Il diradamento dei capelli nelle donne è un fenomeno comune più di quel che si pensa e spesso sottovalutato.
Ma a cosa è dovuto? Esistono soluzioni naturali? E quali sono i rimedi più efficaci per la caduta dei capelli nelle donne?
Se ti sei posta almeno una volta queste domande, continua a leggere e scopri il rimedio più efficace per te. Non dovrai più sistemarti i capelli prima di uscire, in modo tale da coprire i punti diradati.
Perdere una piccola quantità di capelli al giorno è del tutto fisiologico sia per gli uomini che per le donne.
La perdita o il diradamento dei capelli si verifica quando alcuni fattori scatenanti interrompono il naturale ciclo di crescita dei capelli e più capelli del solito cadono. Di conseguenza, i capelli si diradano e appaiono più sottili.
Il 70-80% delle donne in menopausa ha un diradamento nella parte centrale della testa. Anche le giovani donne non sono completamente immuni dalla perdita dei capelli.
Le cause della perdita di capelli nelle donne sono davvero numerose:
Negli ultimi anni, a queste cause si è aggiunto anche il Covid. Gli esperti hanno rilevato un incremento della perdita dei capelli nelle donne che hanno contratto l’infezione da Coronavirus. Anche se in misura reversibile.
In media ogni giorno perdiamo circa 100 capelli, durante l’infezione da covid o nei 3-4 mesi a seguire molte donne hanno avuto una perdita di 300-400 capelli al giorno. Questo squilibrio nella crescita dei capelli solitamente rientra con l’assestamento del sistema immunitario.
Nonostante le cause siano varie, il primo imputato da tenere in considerazione è sicuramente lo stress. Può sembrare banale, ma è vero.
Lo stress fa aumentare i livelli di testosterone nel sangue che incidono sul processo di crescita dei capelli.
Davanti alle prime avvisaglie di perdita dei capelli, ogni donna dovrebbe fermarsi e riflettere sul proprio stile di vita e scegliere il modo più adatto a lei per ridurre lo stress come, ad esempio, fare sport, yoga o meditazione, iniziare un percorso di psicoterapia.
Non c’è nulla di male nell’avere bisogno di un supporto emotivo.
La perdita dei capelli, specialmente in una donna, è un’esperienza emotivamente difficile che può influenzare la serenità e la salute mentale.
Se ti trovi in questa condizione, sia essa temporanea o permanente, accettarla è il primo passo per trovare una soluzione. Parlane con gli amici più cari, con chi sta vivendo un’esperienza simile alla tua, con il medico o un tricologo di fiducia al fine di individuarne la causa.
Prima viene individuata la causa della perdita dei capelli, prima si potrà risolvere.
La perdita o il diradamento dei capelli può essere un fenomeno transitorio legato, come detto sopra, a periodi di stress o di indebolimento del sistema immunitario (covid).
In questi casi facendo attenzione all’alimentazione e seguendo dei rimedi naturali, è possibile fermare la caduta dei capelli e ridare bellezza e salute alla propria chioma.
Il primo step è seguire un’alimentazione varia ed equilibrata, favorendo il consumo di salmone, legumi, frutta secca, albume d’uovo, yogurt (alimenti che contribuiscono alla salute dei capelli e del cuoio capelluto).
Evitare fumo, alcol e stress.
Porre attenzione all’apporto vitaminico (vitamina C, D, B12, ferro). L’ideale sarebbe effettuare degli esami per verificare eventuali carenze vitamine in modo da assumere un integratore specifico.
Prenderli a caso senza conoscere le esigenze del proprio organismo non solo non dà risultati ma potrebbe recare danni. Ogni integratore deve essere preso considerando l’età, il sesso e il benessere generale della persona.
È importante non far mancare le giuste coccole ai capelli, come ad esempio utilizzare uno shampoo privo di tensioattivi e parabeni, specifico per il proprio cuoio capelluto.
Abbiamo a disposizione, in più, diversi rimedi naturali, ingredienti ricchi di proprietà nutritive da utilizzare per maschere e impacchi:
Nei casi, invece, di caduta grave o persistente dei capelli è bene rivolgersi ad uno specialista, dermatologo o tricologo, che svolgerà le dovute indagini.
Fortunatamente esistono diversi rimedi per fronteggiare il diradamento dei capelli nelle donne. Partiamo dal presupposto che nessun rimedio è efficace allo stesso modo (al 100%) per tutti. Ogni caso è a sé stante e la scelta della soluzione da adottare dipende dalla storia della persona, dal tipo di diradamento e dalla causa che l’ha provocato.
Partendo dai casi di diradamento lieve ai casi più gravi di alopecia a pattern femminile, vediamo quali sono le soluzioni più efficaci:
La tricopigmentazione è, senza dubbio, tra le soluzioni più efficaci alla perdita o al diradamento dei capelli nelle donne.
Questo trattamento, attraverso la simulazione ottica della presenza di capelli, riesce a:
La trico consiste nell’innesto di pigmento biocompatibile nello strato più superficiale del cuoio capelluto simulando attraverso micropunti il bulbo pilifero.
Molte donne che mantengono ancora una chioma medio lunga temono che la trico posso danneggiare la ricrescita dei capelli.
Niente di più falso. Anzi, questo trattamento paramedicale stimola un maggiore richiamo di flusso ematico, ciò significa maggiore nutrimento per i bulbi piliferi presenti.
La tricopigmentazione per donne ha, inoltre, rispetto ad altri metodi di infoltimento non chirurgico numerosi vantaggi:
Se vivi in una condizione di forte disagio a causa delle perdita dei capelli, non nasconderti! Dai una nuova vita alla tua testa e torna a sentirti sicura di te: richiedi una consulenza gratuita.