In un momento difficile come quello del contagio da coronavirus in Italia, nel settore della tricopigmentazione, Tricomedica contribuisce alla prevenzione dei rischi seguendo i comportamenti previsti dal Ministero della Salute.
Tricopigmentazione a prova di coronavirus
Nessuno si aspettava che il coronavirus potesse colpire l’Italia in questo modo ma è successo. Perciò, diventa di vitale importanza seguire le indicazioni del Governo in materia di prevenzione del contagio. L’unico modo è impedire la sopravvivenza del coronavirus sars 2.
Normalmente, l’ambiente di lavoro dei tricopigmentisti e dermopigmentisti dello staff Tricomedica viene sterilizzato ed igienizzato ogni giorno, per tutelare dipendenti e pazienti da qualsiasi tipo di infezione.
Di seguito, le abitudini quotidiane per una tricopigmentazione in totale sicurezza:
- uso abituale di mascherina e guanti sterilizzati, da parte di ogni specialista della pigmentazione del cuoio capelluto;
- ogni esperto di tricopigmentazione e dermopigmentazione utilizza solo aghi monouso sterilizzati;
- pulizia quotidiana dei locali con prodotti disinfettanti ed igienizzanti a base di candeggina, cloro ed alcol.
Inoltre, considerata la crescita dei contagiati dal coronavirus, oltre ad intensificare le operazioni di sanificazione quotidiane del centro, abbiamo aggiunto alcune regole:
- nel centro può entrare un paziente alla volta, per evitare assembramenti;
- aerazione dei locali continua e costante;
- chiunque provenga dall’esterno, non appena fa il suo ingresso nel centro Tricomedica, viene invitato a lavare meticolosamente le mani con prodotti disinfettanti a base di cloro ed alcool.
Aggiornamento delle misure di contenimento: dopo la dichiarazione dello stato di pandemia, abbiamo deciso di chiudere temporaneamente le nostre attività aperte al pubblico. Perciò, aspettando che il virus venga sconfitto al più presto, puoi contattarci online.